IPERIDOSI E BOTOX: COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’ECCESSIVA SUDORAZIONE ATTRAVERSO IL BOTULINO

IPERIDOSI E BOTOX: COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’ECCESSIVA SUDORAZIONE ATTRAVERSO IL BOTULINO

Il botulino: un alleato prezioso non solo come antiage

Spesso quando parliamo di botox ci vengono in mente solo le rughe del viso, ma questa tossina non è famosa solo per distendere e ringiovanire il nostro viso. Negli ultimi anni, infatti, si è rivelata molto utile anche per risolvere problemi come l’iperidrosi, ovvero un’eccessiva sudorazione solitamente localizzata nella zona ascellare, dei palmi delle mani e delle piante dei piedi.

Che cos’è l’iperidrosi

La sudorazione umana è termoregolata, ovvero si manifesta per sbalzi di temperatura sia interna che esterna al corpo ed è localizzata principalmente a livello del torace, del collo e della fronte; tuttavia alcune emozioni come ansia, fatica, paura etc. possono provocare sudorazione anche nelle ascelle, nei palmi delle mani e nelle piante dei piedi. In alcune persone, un’eccessiva iperattività del sistema nervoso vegetativo, infatti, innesca una iper-sudorazione (iperidrosi) spesso immotivata, che ha inizio fin dalla prima adolescenza e dura tutta la vita. Questa tipologia di iperidrosi è detta primaria e non se ne conoscono ancora le cause. Quella secondaria invece deriva da disturbi interni quali ad esempio obesità, infezioni, malattie endocrine, diabete mellito, malattie della tiroide e per risolverla bisogna intervenire sul problema che la scatena. 

Il botox come rimedio

Sicuramente l’iperidrosi è una patologia debilitante sia fisicamente che socialmente: non avere il controllo del proprio sudore, che può essere inodore come no, non è assolutamente facile. Negli ultimi anni a risolvere questo problema è stato proprio il botulino, famoso distensore di rughe e zampe di gallina, che venendo iniettato nelle ghiandole sudoripare ne inibisce la loro attività eliminando il problema. Come sappiamo il botulino è una tossina prodotta da alcuni batteri che inibisce, ovvero blocca gli impulsi nervosi ai muscoli nelle zone in cui viene infiltrata; ovviamente in base alle quantità e alle zone cambia l’entità e l’efficacia del trattamento. Per quanto riguarda le ascelle non è generalmente necessaria alcuna anestesia, le iniezioni vengono fatte sotto pelle e non provocano alcun fastidio, mentre per i palmi delle mani e per le piante dei piedi è consigliato utilizzare un lieve anestetizzante locale. Da anni la Dottoressa Chiara D’Aloja, specializzata in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e in Medicina Estetica, si occupa di risolvere problemi di iperidrosi grazie all’utilizzo della tossina botulinica ottenendo ottimi risultati. E’ possibile prenotare una visita chiamando il numero +39 0457501263 o inviando un’email all’indirizzo info@studiodaloja.it per saperne di più. Potete trovare la dottoressa presso lo studio D’Aloja in Via Torino 30/B, ad Arbizzano di Negrar in provincia di Verona.